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Partita con mamma e papà 2024 (le date in fondo)

L’edizione 2024 si gioca nel decennale della firma della “Carta dei diritti dei figli di genitori detenuti”, ed è organizzata da Bambinisenzasbarre, per la prima volta anche in Europa, nell’ambito della campagna “Non un mio crimine ma una mia condanna” promossa da COPE (Children of Prisoners Europe)

ISTITUTI PENITENZIARI: per aderire alla “Partita con mamma e papà” (in giugno e luglio) scrivere a: comunicazione@bambinisenzasbarre.org

Bambinisenzasbarre ha avviato l’ottava edizione della “Partita con mamma e papà”, l’atteso incontro tra genitori detenuti e i loro figli che apre le porte degli istituti penitenziari alle famiglie dei detenuti e quest’anno segna il decennale della firma della “Carta dei diritti dei figli di genitori detenuti”.

In occasione del decennale della Carta, la “Partita con mamma e papà” viene realizzata per la prima anche a livello europeo per il network Children of Prisoners Europe (COPE) di cui Bambinisenzasbarre è membro e siede nel Consiglio Direttivo. L’evento, come ogni anno, coincide con la Campagna europea di sensibilizzazione “Non un mio crimine, ma una mia condanna” attiva nel mese di giugno.

La “Partita con mamma e papà”, organizzata in collaborazione con il Ministero della Giustizia-Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, offre la possibilità di condividere un momento ludico, normale per tutti gli altri bambini, che risulta eccezionale per questi bambini e le loro famiglie e permane a lungo nella loro memoria.

La partita con mamma e papà, ideata da Bambinisenzasbarre, è nata nel 2015. L’iniziativa è partita con l’adesione di 12 istituti e la partecipazione di 500 bambini e 250 papà detenuti, e si è tenuta tutti gli anni fino al 2019. Interrotta per due anni a causa della pandemia, ha avuto un forte impatto nell’edizione di ripresa del giugno 2022 (76 istituti, 82 partite, 4100 bambini, 1900 genitori) che ha sancito la riapertura degli Istituti penitenziari alle famiglie. La settima edizione, giocata nel 2023 ha visto l’adesione di 79 istituti italiani dove si sono disputate 83 partite, coinvolgendo gli agenti della Polizia Penitenziaria, gli educatori, 4250 bambini, 2050 genitori detenuti e le loro famiglie, i soggetti del terzo settore operanti nelle carceri, la cittadinanza, i media locali e nazionali.

La Campagna “Non un mio crimine, ma una mia condanna” ha l’obiettivo di sensibilizzare sul tema dell’inclusione sociale e delle pari opportunità per tutti i bambini e ha lo scopo di portare in primo piano il tema dei pregiudizi e dell’emarginazione di cui spesso sono vittime i 100 mila bambini in Italia (2,2 milioni in Europa) che hanno il papà o la mamma in carcere.

“Questi bambini – sottolinea Lia Sacerdote, Presidente di Bambinisenzasbarre – vivono in silenzio il loro segreto del genitore recluso per non essere stigmatizzati ed esclusi.”

L’obiettivo principale che Bambinisenzasbarre persegue da vent’anni, è il «mantenimento del legame tra bambino e genitore detenuto», diritto sancito dalla Convenzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Per raggiungere questo obiettivo Bambinisenzasbarre ha creato, negli anni, una serie di strumenti specifici, dallo “Spazio Giallo” in carcere, al colloquio esclusivo tra genitori e figli, dai gruppi di parola al laboratorio artistico, all’azione molto coinvolgente dell’incontro tutto particolare “giocato dentro come se fosse fuori” (dal carcere). La partita con mamma e papà diventa un’azione che incide anche sul carcere che si ritrova a mobilitarsi in ogni suo settore, anno dopo anno, e ad introiettare il fatto che i bambini possono essere, con la sola loro periodica presenza ai colloqui, dei veri fattori di cambiamento dell’istituzione carcere.

L’Associazione difende i diritti dei bambini (“I diritti dei grandi iniziano dai diritti dei bambini” è scritto sulle magliette usate per le partite). È impegnata nella cura delle relazioni familiari durante la detenzione di uno o entrambi i genitori, nella tutela del diritto del bambino alla continuità del legame affettivo e nella sensibilizzazione della rete istituzionale e della società civile.
Bambinisenzasbarre è attiva in rete sul territorio nazionale col suo “Sistema spazio Giallo” (>QUI<) operativo dentro e fuori dalle carceri. Opera direttamente in Lombardia (Milano, Bergamo, Lodi, Voghera, Vigevano, Pavia), in Toscana, Campania e Calabria e supervisiona le attività dei partner in rete a Brescia, Varese, in Piemonte, Marche, Basilicata, Puglia e Sicilia.

Il Sistema Spazio Giallo comprende fra le varie attività la creazione e la gestione, nelle carceri, dello Spazio Giallo, ideato da Bambinisenzasbarre. È uno spazio relazionale di ascolto e sostegno psicologico alle famiglie e in particolare ai bambini che entrano in carcere quotidianamente per incontrare il genitore, un’interfaccia con funzione di mediazione tra il mondo esterno e il carcere.

Lo Spazio Giallo di Bambinisenzasbarre

Carta dei diritti dei figli di genitori detenuti
Firmata il 21 marzo 2014 dal Ministero della Giustizia, dall’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza e da Bambinisenzasbarre, rinnovata nel 2016, 2018 e nel dicembre 2021, è un documento unico (>QUI<) che riconosce formalmente il diritto di questi bambini al mantenimento del legame affettivo con il genitore detenuto, in continuità con l’art.9 della Convenzione ONU sull’infanzia e l’adolescenza (20.11.1989) e nel contempo ribadisce il diritto alla genitorialità delle persone detenute e impegna il sistema penitenziario in una cultura dell’accoglienza che riconosca e tenga in considerazione la presenza dei bambini che incontrano il carcere loro malgrado.

Il rinnovo della Carta dei diritti dei figli di genitori detenuti (2021)

Da allora Bambinisenzasbarre Onlus è impegnata nella diffusione e nel monitoraggio dell’applicazione delle linee guida della Carta negli istituti penitenziari italiani, partecipando al Tavolo nazionale di monitoraggio con Ministero di Giustizia (Gabinetto del Ministro, DAP e DGMC), Autorità Garante per l’infanzia e l’adolescenza e il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale organizzando e partecipando a seminari e convegni, creando una rete di attenzione nazionale di realtà istituzionali e del Terzo Settore e fornendo consulenza sui temi della genitorialità in carcere.

A rafforzare l’impatto della Carta – e del ruolo dell’Associazione a livello italiano ed europeo – si è anche imposta la Raccomandazione CM/Rec(2018)5, adottata ad aprile 2018 dal Consiglio d’Europa e rivolta al Comitato dei Ministri dei 47 stati membri. La Raccomandazione ha assunto come modello la Carta italiana per preservare i diritti e gli interessi dei bambini e ragazzi figli di detenuti, indicando Bambinisenzasbarre come ispiratore (>QUI<).

Calendario Partita con mamma e papà 2024

Se si clicca “Regione”, “Città” o “Data” si ordinano, rispettivamente, in ordine decrescente

Shortcode

REGIONE CITTÀ GIOCATE DATA ORA
Abruzzo Teramo ott 28
Basilicata Potenza giu 11
Basilicata Matera ott 15
Basilicata Matera ott 17
Calabria Locri giu 12
Calabria Catanzaro giu 13
Calabria Rossano (Cs) giu 13
Calabria Paola giu 17
Calabria Laureana di Borrello (Rc) giu 25
Calabria Palmi (RC) giu 29
Calabria Vibo Valentia lug 08
Calabria Rossano (Cs) ott 10
Calabria Crotone ott 15 09:00
Calabria Rossano (Cs) ott 16
Calabria Castrovillari ott 24
Calabria Cosenza nov 07
Campania Napoli Secondigliano giu 07 10:00 – 12:00
Campania Eboli giu 12
Campania Salerno giu 25 10:30
Campania Benevento giu 26
Campania Sant’Angelo dei Lombardi (AV) lug 29
Campania Avellino sett 09 10:00 – 12:00
Campania Avellino ottobre
Campania Avellino ottobre
Campania Poggioreale ottobre
Emilia Romagna Parma giu 06
Emilia Romagna Ravenna giu 14
Emilia Romagna Forlì giu 22
Emilia Romagna Ferrara giu 29 09:30
Emilia Romagna Ravenna ott 04
Emilia Romagna Forlì ott 05
Emilia Romagna Forlì ott 05
Emilia Romagna Reggio Emilia ott 12
Friuli Venezia Giulia Gorizia giu 08
Friuli Venezia Giulia Gorizia nov 23
Lazio Velletri giu 08
Lazio Civitavecchia (Rm) giu 18
Lazio Roma Rebibbia III CC ott 05 10:00
Lazio Roma CR Rebibbia ott 12 11:30 – 14:30
Lazio Roma CR Rebibbia ott 19 11:30 – 14:30
Lazio Frosinone ott 22
Lazio Civitavecchia (Rm) ott 22
Liguria Genova Marassi giu 17 15:00
Liguria Chiavari (Ge) giu 19
Lombardia Lodi giu 11
Lombardia Varese giu 12 15:00
Lombardia Voghera giu 14
Lombardia Bergamo giu 15
Lombardia Milano Opera giu 17 10:00 – 15:00
Lombardia Milano San Vittore giu 17 10:00 – 15:00
Lombardia Milano Bollate giu 24 10:00 – 15:00
Lombardia Mantova giu 29
Lombardia Brescia CR Verziano mag 30
Lombardia Busto Arsizio sett 11 10:00 – 12:00
Marche Fossombrone giu 15 09:00 – 13:30
Marche Pesaro giu 15 14:00 – 16:00
Marche Ancona CR Barcaglione giu 25 12:00 – 16:30
Marche Ancona CC Montacuto giu 27 09:00 – 12:00
Marche Ancona CC Montacuto giu 28 09:00 – 12:00
Piemonte Asti giu 14
Piemonte Vercelli giu 17
Piemonte Torino giu 20
Piemonte Biella lug 06
Piemonte Ivrea lug 17 15:00
Piemonte Saluzzo ott 12
Piemonte Asti ott 12
Piemonte Saluzzo ott 19
Piemonte Novara sett 18
Puglia Lucera (Fg) giu 03
Puglia Foggia giu 03
Puglia Brindisi giu 05
Puglia Trani CR Femminile giu 25
Puglia San Severo (Fg) giu 27
Sardegna Cagliari giu 26 10:00 – 13:00
Sardegna Cagliari ott 28
Sicilia Caltagirone giu 04
Sicilia Messina giu 18
Sicilia Barcellona Pozzo di Gotto (Me) giu 25
Sicilia Giarre (Ct) giu 28 10:00
Sicilia Palermo CC Pagliarelli ott 01 15:30 – 17:30
Sicilia Piazza Armerina (En) ott 03 10:00
Sicilia Favignana ott 10 14:00 – 17:00
Sicilia Ragusa ott 10 10:00
Sicilia Noto (Sr) ott 24
Sicilia Catania ott 30 15:00 – 17:00
Sicilia Enna ott 29
Sicilia Gela ott 24
Toscana Firenze Gozzini giu 08 10:00 – 12:00
Toscana Massa giu 10 16:30 – 18:30
Toscana Livorno giu 19
Toscana San Gimignano giu 28
Toscana Pisa ott 30 13:30 – 16:00
Toscana Lucca ott 25
Umbria Spoleto giu 18
Veneto Vicenza giu 24
Veneto Vicenza giu 26
Veneto Vicenza giu 27
Veneto Vicenza ottobre

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